a cura e con introduzione di Gigliola Nocera e un saggio di Alberto Arbasino
Truman Capote e il suo mondo. Uno, cento, mille Sud. Cronologia. Nota sui testi. Altre voci altre stanze. L’arpa d’erba. Colazione da Tiffany. A sangue freddo. Musica per camaleonti. Preghiere esaudite. Racconti. Ritratti e appunti di viaggio. Note e notizie sui testi. Bibliografia essenziale, pp. XCVI-1792
Traduttore: Gabriella Bertini Carageani. A cura di Gheorghe Carageani
brossura con alette, pp 550, cm 15x21
figlio di un ebreo e di una rumena, intellettuale, giornalista, giurista, subisce prima il regime fascista di Antonescu, poi il regime comunista di Ceausescu, e il carcere; e tuttavia nel carcere comunista conosce la "gioia": si converte al cristianesimo, decide che diventerà (e diventa) un monaco ortodosso, e scrive questa avventura dello spirito che si fa di tutto il corpo, di "libertà" estrema nei due metri quadrati della sua cella che ne fa un gigante spirituale, ed è così che ne esce fuori quella che è stata definita l'opera più grande della letteratura rumena del XX secolo.