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Marcello Marchesi, ESSERE O BENESSERE? Edizione primitiva autoprodotta dall'autore, 1961. Calembour, Poesie, Cantate, Diari, Gag
293,00 €
Ben conservato, con segni del tempo: brunitura ai margini del piatto, piccolo alone al margine superiore del piatto anteriore; minuscoli aloni al taglio superiore (che non meriterebbero menzione, tuttavia per pignoleria li annoveriamo); un poco di stanchezza con minuscole fessurazioni ai margini superiori e inferiori della tela del dorso. Pagine all'interno pulite e legatura estremamente solida.
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ENCICLOPEDIA DELLO SPETTACOLO
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1975
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Riedizione della prima versione del 1954 per l'Editrice Sadea
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ILLUSTRATA a colori e b/n
12 tomi rilegati in tela, caratteri e fregi dorati al dorso, cm 28x20, mediamente 1.500 pp a tomo, tavole fuori testo
VOLL 1-9 ENCICLOPEDIA DELLO SPETTACOLO dalla A alla Z
VOL 10 CINEMA - TEATRO - BALLETTO - TV. Garzanti 1978, Piero Gelli
VOL 11 AGGIORNAMENTO 1955-1965. Unedi 1975, Francesco Savio
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STORIA DEL CINEMA MONDIALE
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STORIA DEL CINEMA ITALIANO
di Gian Piero Brunetta
in 18 volumi, completi
Einaudi - Il Sole 24ore
STORIA DEL CINEMA MONDIALE
Tomo I-II: L'EUROPA. Miti, luoghi, divi
III-IV-V-VI: GLI STATI UNITI
VII-VIII: L'EUROPA. Le cinematografie nazionali
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STORIA DEL CINEMA ITALIANO
Tomo XIII: IL CINEMA MUTO ITALIANO. Da La presa di Roma a Sole 1905-1929
XIV: IL CINEMA ITALIANO DI REGIME. Da La canzone dell'amore a Ossessione 1929-1945
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XVI: IL CINEMA NEOREALISTA ITALIANO. Storia economica, politica e culturale
XVII-XVIII: IL CINEMA ITALIANO CONTEMPORANEO. Da La Dolce vita a Centochiodi
PICCOLO RICORDO
di LUCIO RIDENTI
Istituto del Libro Italiano
Torino 1948
con foto autentica dell'autore applicata a mano
scattata da Elirio Invernizzi
e DEDICA AUTOGRAFA datata e indirizzata alla nobildonna di Carmagnola Ninì Mola di Nomaglio
a tiratura limitata di 500 esemplari numerati
copia N° 66
edizione fuori commercio, distribuita ad personam dall'autore
Cofanetto muto rivestito in carta ècru, custodia rigida ècru, brossura con sovraccoperta a busta lettera
stampato con caratteri a mano Garamond, su carta pregiata Al Tino "Duca di Modena", spessa e dai bordi frastagliati, appositamente fabbricata nelle cartiere Milani di Fabriano
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STORIA DEL TEATRO
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Una grande storia critica del teatro. Una imponente e importante opera critica, in tutti i sensi: non ha affatto uno scopo celebrativo, e nemmeno solo ricapitolazione e schedatura, è una critica talora che va anche sul personale di tutti, proprio tutti i protagonisti del teatro, nessuno escluso "dove la frase più gentile è di puro sarcasmo".
Giacomo DEBENEDETTI
SAGGI
I Meridiani Mondadori
PRIMA edizione 1999
raccolta di saggi e opere narrative del più grande, dotto ed eloquente dei critici letterari e anche cinematografici
Progetto editoriale e saggio introduttivo di Alfonso Berardinelli
Giacomo Debenedetti, il libertino devoto. Cronologia. Nota sui testi.
RACCONTI: Amedeo. 16 ottobre 1943. Otto ebrei.
SAGGISTICA: Saggi critici-Prima serie. Saggi critici Nuova serie. Saggi critici-Terza serie. Intermezzo. Commemorazione provvisoria del personaggio-uomo. Da «Il romanzo del Novecento»: 1962-1963 [Joyce e Proust]. 1963-1964 [Alcuni aspetti del romanzo].
APPENDICE: Scritti sul cinema. Note editoriali della «Biblioteca delle Silerchie».
Notizie sui testi. Bibliografia. Indice analitico. 1999, pp. XCVIII-1734
OPERE COMPLETE
DI DOMENICO BATACCHI
Volume Unico
Parigi 1890
ILLUSTRATO da 7 tavole erotiche con incisioni in rame, di straordinaria finezza (per lo più sono illustrazioni pornografiche incise da Dorvin, Dancourt, Curvin, Darcour) stampate su cartoncino
Prima edizione di grande rarità di queste Opere Complete, messe all'Indice dei Libri Proibiti, preceduta da avviso degli editori ai lettori, in italiano e francese
Rilegatura originale in mezza pelle a 4 nervetti, caratteri dorati al dorso, piatti marmorizzati
PP 417
cm 24x16,5
Contiene:
NOVELLE 21 novelle+8 canti
4 NOVELLE INEDITE
LA RETE DI VULCANO 24 canti
IL ZIBALDONE 12 canti
Le opere dell’irriverente novelliere e poeta giacobino, note per l'esplicita natura libertina-erotica e grottesco - pornografica a sfondo anticlericale
MARCELLO MARCHESI
ESSERE O BENESSERE?
Raccolta di poesie, cantate e aforismi scritte nel 1961
Il titolo è esattamente quello del libro poi pubblicato col medesimo titolo nel 1962
Si tratta di un’autoedizione privata dell'autore non destinata al commercio, stampata in un numero limitatissimo di copie per addetti ai lavori
E’ la prima stesura (bozza diciamo) del libro omonimo, stampata privatamente da Marchesi in poche unità di copie, così come altri testi di Marchesi in nostro possesso (vedi Ditteri sui Dàtteri o La Mezza Età).
Senza indicazioni editoriali. Volume di xerocopie, scritte al solo recto, da un originale battuto a macchina.
Brossura di cartoncino ai piatti, caratteri dorati, dorso in tela; cm24,3x16,8, pagine n.n. [circa 170] in carta spessa.
LEGGI DETTAGLI IN SINOSSI
MARCELLO MARCHESI
LA MEZZA ETÀ
Raccolta di poesie, aforismi, gag del 1962
Il titolo anticipa probabilmente quello del libro edito nel 1963: Diario futile di un signore di mezza età
CON DEDICA AUTOGRAFA FIRMATA E DATATA DA MARCHESI, INDIRIZZATA ALLO SCENEGGIATORE ENRICO TOVAGLIERI (?)
Si tratta di un’autoedizione privata dell'autore non destinata al commercio, stampata in numero limitatissimo di copie per addetti ai lavori/amici
E’ la prima stesura (bozza diciamo) del libro succitato, in ciclostile, come altri testi di M. in nostro possesso (Ditteri sui Dàtteri o Essere o Benessere?)
Senza indicazioni editoriali. Volume di xerocopie, scritte al solo recto, da un originale battuto a macchina.
Mezzatela, cartoncino ai piatti e caratteri dorati; cm24x16,5; pp 164
DETTAGLI IN SINOSSI
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ESSERE O BENESSERE?
ESSERE O BENESSERE?
"Io non scrivo versi, più che altro vado a capo ogni tanto". Così nell'introduzione, ed è solo l'inizio di un fuoco di fila di poesie di una malinconia struggente di un umorismo nero che libera risate al fiele. Nelle constatazioni banali a volte si nasconde anche la verità: i grandi umoristi sono gli unici portati alla tragedia infatti
Raccolta di poesie, cantate, diari in versi e aforismi, scritta certamente nel 1961. Il titolo è esattamente quello del libro poi pubblicato col medesimo titolo nel 1962.
Volume di xerocopie, scritte al solo recto, da un originale battuto a macchina da Marchesi stesso. Si tratta di un’autoedizione del Marchesi non destinata al commercio, stampata in un numero limitatissimo di copie (e s’intende proprio pochissime unità), così come altri suoi testi in nostro possesso (vedi Ditteri sui Dàtteri o La Mezza Età). E’ la prima stesura del libro “Essere o Benessere?” consegnato poi ai dirigenti editoriali per la critica e revisione del testo.
Questa copia non è dedicata e autografata da Marchesi.
LOTTO DI RARITÀ INEDITE CON DEDICA AUTOGRAFA DI MARCELLO MARCHESI
Uno dei tre titoli (dello stesso genere, ma ne abbiamo altri suoi autografati) in nostro possesso, risalenti al 1961, due dei quali autografati e con dedica calligrafica dell’autore, e che probabilmente sono le bozze, o meglio, l’ultima stesura privata (in un caso è presente una correzione a penna) e comunque l’anteprima della trilogia di opere che avrebbe pubblicato negli anni immediatamente successivi, il 1962-63-64: "Essere e benessere?", "Diario futile di mezza età" e "il Sadico del villaggio", poi raccolti in un cofanetto intitolato "Futile e dilettevole".
I nomi dei destinatari delle dediche in genere sono di dirigenti editoriali e radiotelevisivi addetti ai testi e sceneggiature. Marchesi nella dedica in genere scrive anche la data e il suo indirizzo e anche il telefono.
Quantunque qualche esperto abbia avanzato il sospetto si tratti di “copioni” almeno per due volumi – “Essere e benessere?” è invece pari pari il titolo di un libro della “Trilogia” e non vi sono dubbi – stante il fatto che l’attività principale dell’umorista era concentrata su radio, tv, cinema e teatro, sentiamo di confermare la nostra idea: molte sono le cose che si ritrovano nella “Trilogia” succitata, e qui la si vede molto spesso nella versione primitiva.
Va comunque detto che esiste una verità mediana: Marchesi poi pubblicava raccolte delle sue gag con Rizzoli (o, viceversa, metteva in scena pezzi dei suoi libri) ed ecco il libro.
Le copie che proponiamo, per la loro natura sono state prodotte direttamente in “ciclostile” da Marchesi stesso in – ovviamente - pochissime unità, e come si vede lui stesso le ha consegnate e per lo più spedite agli “esperti” del settore che gli interessava, per un giudizio e una revisione dei testi, cosa che effettivamente poi è stata fatta. Ulteriore prova, la fattura della brossura e legatura della copertina, che è artigianale senza ulteriori riferimenti: all'epoca certi testi venivano ciclostilati dalle copisterie: le prime versioni a cura dell'autore, poi, una volta decisa la messa in scena, o il testo editoriale definitivo, dal produttore o editore. Queste sono stampe autoprodotte dell’autore.
Sul mercato si sono contati negli ultimi anni solo due esemplari di questi volumi. Si tratta di “cimeli” rarissimi e di diretta proprietà dell’autore.
MARCHESI
Marcello Marchesi (1912– 1978), fu scrittore, sceneggiatore, regista cinematografico e teatrale, paroliere e attore italiano.
Queste raccolte già difficili da definire, e sono autobiografia, diari, versi, poesie, aforismi, gag, canzonieri o ballate sballate, in ogni caso sui generis, e tutte condite con un bicchierino di livore, sono state sistematicamente riunite di recente nel volume “Il Dottor Divago”, che è la ricostruzione anche delle tante professioni e talenti dell’autore. Qui, come nei volumi che proponiamo nella loro versione primitiva, ci sono poesie, calembour, di natura stizzosa, sulle prime idiosincrasie dell’invecchiare, sfoghi di natura "civica" nella maleducata Italia degli anni Sessanta ormai arresa al consumismo, al profitto, ai "cummenda" che poi diventeranno i nostri manager [qui].
Sulla età scrive:
Scacciate/ a pedate/ spaventate con urlacci/ demoralizzate/ con strapazzi giovanili/ i disturbi dell’età. Non basta più ignorarli. Ora/ divenuti aggressivi/ bisogna beffeggiarli.
Marcello Marchesi ha paura del silenzio e quando è in casa, tiene televisione e radio accese, mentre a cena legge i quotidiani. Una vita ansiosa allo spasimo quella di questo scrittore curioso di tutto, dalle meschinità dei vip allo scontro letterario.
Sulfureo e cattivo, Marchesi ne ha per tutti: le star di Hollywood, i medici e la chirurgia (lui si definisce "catttttivo con cinque t); ad un certo punto scrive:
Ti strappo le unghie/ e ti faccio/ battere a macchina/ un capitolo/ dei Promessi Sposi.
«Una lettura non consigliata per chi ha della poesia un’idea aulica, perché qui è tutto uno smontare, un odio contro le rime, con riferimenti di miti o poesia religiosa.
Marchesi gorgheggia sulla bruttezza della spesa in un supermarket, sulle pellicce delle signore alla Scala, ogni tanto la sua alterigia disturba, ma è una cosa momentanea, come accade spesso con la poesia.
Poi uggiola e prende in giro scrittori, da Arbasino che è un magazzino a Bacchelli che ha raggiunto "l’adipe" della carriera. Marcello Marchesi era un genio, un funambolo di cui si parla pochissimo e che va riabilitato».
MARCELLO MARCHESI
ESSERE O BENESSERE?
Raccolta di poesie, cantate e aforismi scritte nel 1961