

Volume che porta con onore i suoi 160 anni. Solido, robusto, pulito. Ha come è giusto e ovvio segni del tempo e dell'uso di tante generazioni che l'hanno sfogliato, come si nota dalla patina grigiastra all'angolo inferiore delle pagine, sfregare dall'indice e pollice di tanti... morti. Il volume appartenuto, fra gli altri, al pioniere dei produttori cinematografici, Ernesto Lucente, ne porta la firma a un angolo del piatto, al secondo dei frontespizi, mentre al primo vi è la firma del proprietario ancora più remoto.
Al frontespizio si notano due piccoli strappetti senza mancanze (come da foto), qualche raro, massimo un paio, di simili strappetti si ritrovano nel testo. Brunitura più evidente alle prime e ultime carte, molto relativa ai margini delle pagine intern
Scorrendo il testo, che è vissuto, si possono incontrare ora piccole macchioline, ora piccole gore, rarissimi e minuscoli segni di antica mano in lapis, talora, sempre d'antica mano - ma è assai raro - piccole noterelle a margine, non di più di 2/3 parole in pennino ottocentesco; molto molto più frequenti le lentiggini e le fioriture.
E' tutto, il resto non è rilevante per un testo di un secolo e mezzo. Già è molto trovarne una copia!