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Goffredo PARISE, IL PRETE BELLO. Prima Edizione Garzanti - "I Bianchi", 1973
5,00 €
Dettagli
- Edizione
- Prima Edizione
- Copertina
- Brossura
- Pagine
- 251
- Condizione
- Qualche segno del tempo
- Peso
- 270 g
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lentiggini al taglio, segni del tempo e dell'uso in copertina (da strofinamento), generica brunitura a margine delle pagine
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a cura di Bruno Callegher e Mauro Portello.
Introduzione di Andrea Zanzotto L’intera opera di Parise è offerta in due volumi, con un intenso profilo di Parise scrittore e intellettuale firmato da Andrea Zanzotto. Racconti, romanzi, prose giornalistiche, opere teatrali, articoli e saggi sono accompagnati da un ricco apparato di note.
GOFFREDO PARISE
AMORE E FERVORE - ATTI IMPURI
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un libro, che, ultima parte di una trilogia iniziata col "Prete bello", destò uno scandalo bigotto, tant'è che dovette cambiare nome da "Atti impuri" nell'insulso "Amore e fervore" che infatti lo uccise, come sempre un titolo scialbo uccide un libro. Per sapere delle controversie di questo libro, si veda in "sinossi".
PIER PAOLO PASOLINI
PETROLIO
prima edizione Tascabili Einaudi
"Ho iniziato un libro che mi impegnerà per anni, forse per il resto della mia vita. Non voglio parlarne, però: basti sapere che è una specie di summa di tutte le mie esperienze, di tutte le mie memorie."
Petrolio è un romanzo di Pier Paolo Pasolini, rimasto incompiuto, pubblicato postumo nel 1992 da Einaudi.
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Di Petrolio sono rimaste 522 pagine scandite in "Appunti" con una numerazione progressiva, che si configurano in un insieme di frammenti più o meno estesi e di soli titoli.
CARLO EMILIO GADDA
NOVELLA SECONDA
GARZANTI, collana Romanzi Moderni,
PRIMA EDIZIONE 1971
Rilegato in tela rossa e caratteri dorati al dorso, sovraccoperta, pp 190. cm 19,5x13. Bibliografia di Gadda in fine. nella collezione Romanzi moderni. Raccolta di testi narrativi gaddiani rimasti incompiuti. Nota introduttiva di Piero Gelli. Ottime condizioni
CARLO EMILIO GADDA
EROS E PRIAPO
GARZANTI 1975
PRIMA EDIZIONE
collana I Bianchi
Pamphlet satirico e saggio polemico di Gadda, scritto tra il 1941 e il 1945 ma pubblicato in versione censurata solo nel 1967, dopo esser stato rifiutato da diversi editori. Riflessione storica feroce su Mussolini e i vent'anni di fascismo, anche se egli fu a lungo un sostenitore del regime. Il saggio è un laboratorio linguistico nel quale scatena tutta la sua capacità mimetica e parodica, adottando frequentemente cadenze e vocabolario di uno scrittore del Dugento fiorentino, il 'De Madrigal', maschera dello stesso Gadda il quale, con la propria furia linguistica e sintattica, incendia la polemica portandola a vette d'intensità letteraria e intellettuale tra le più elevate toccate dalla scrittura gaddiana
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IL PRETE BELLO
"Nel 1953 Goffredo Parise si trasferisce a Milano, dove ha trovato lavoro presso un grande editore. Ha pubblicato due romanzi che pochi conoscono - "Il ragazzo morto e le comete" e "La grande vacanza" - e ha il vago desiderio di scriverne un terzo che diverta e commuova "tanto da cacciare il freddo e la solitudine": un romanzo "con molti personaggi allegri", ma soprattutto "estivo". Uscito nel maggio del 1954, "Il prete bello" riscuoterà un clamoroso successo. E rileggendolo oggi ci accorgiamo che il suo segreto sta tutto in quella genesi: nella festosa eccentricità dei personaggi che popolano un labirintico e fiabesco caseggiato nella Vicenza del 1940, e di colui che saprà stregarli tutti: don Gastone, il "prete bello". Personaggi quali la ricca signorina Immacolata; le Walenska, madre e figlia, che si scaldano ingrandendo con una enorme lente l'unico raggio di sole che penetra nella loro stanza; il cav. Esposito, che tiene sotto chiave le cinque figlie concupiscenti; Fedora, la cui rigogliosa natura si spande dagli occhi e da tutto il corpo; e la cenciosa banda di ragazzi truffaldini e sentimentali che nei vicoli e sotto i portici cercano ogni giorno di sopravvivere. In tutti loro, nelle vene e nel sangue, l'atletico, elegante, vanesio don Gastone si infiltra come una passione oscura, violenta ma capace di dare improvvisamente vita - e come nel "Ragazzo morto e le comete" ci troviamo di fronte a "una sostanza poetica che ribolle e rifiuta di assestarsi entro schemi definiti"." (Eugenio Montale)
GOFFREDO PARISE
IL PRETE BELLO
GARZANTI 1973
PRIMA EDIZIONE
collana I Bianchi
Racconta, nel contesto di un quartiere popolare di una città veneta ai tempi del fascismo, le dinamiche che si sviluppano intorno al personaggio di Don Gastone, prete prestante e giovane. La vicenda ci è narrata come vista dagli occhi limpidi ma non del tutto innocenti di Sergio, ragazzino di 11 anni dedito agli espedienti ed alla vita di strada insieme all’inseparabile amico Cena. Il neorealismo qui lascia i tratti crudi e la parola sferzante per far posto ad uno sguardo bonario verso i vizi e le debolezze umani seppur meticolosamente scandagliati e messi a nudo. Gran bel romanzo di lettura piacevole.