Elenco dei Libri per l'Autore: BACCI Peleo
Peleo Bacci (San Marcello Pistoiese, 17 maggio 1869 – Siena, 10 febbraio 1950) è stato un critico d'arte italiano.
Bacci nacque a San Marcello Pistoiese il 17 maggio 1869 e si laureò in Giurisprudenza presso l'Università di Siena nel 1893. Già negli anni di studio universitario - durante i quali si distinse anche per la partecipazione alle attività teatrali goliardiche - iniziò ad occuparsi di storia e di storia dell'arte, pubblicando anche qualche piccolo saggio. Spinto ancora da ideali risorgimentali prese parte alla guerra greco-turca, seguendo come volontario Ricciotti Garibaldi nella spedizione filo-ellenica e partecipando alla battaglia di Domokos in Tessaglia (17 maggio 1897), nella quale i garibaldini subirono gravi perdite per proteggere la ritirata dell'esercito greco. Al suo rientro fu chiamato da Ferdinando Martini ad accompagnarlo, in qualità di segretario particolare, in Eritrea, dove il Martini veniva inviato come governatore dopo il disastroso evento di Adua; dal marzo 1900 al gennaio 1903 Bacci resse come ufficiale coloniale il commissariato di Cheren. Tornato in Italia nel 1903, Bacci entrò nel 1907 nei ruoli del personale del Ministero della pubblica istruzione all'interno dell'amministrazione dei monumenti, gallerie e scavi archeologici, divenendo dapprima ispettore alle Gallerie fiorentine, quindi dal 1910 reggente della Soprintendenza ai monumenti di Pisa e infine dal 1923 al 1941 soprintendente ai monumenti, gallerie e scavi archeologici a Siena. Qui si distinse per i lavori promossi e seguiti per decenni, che accompagnò sempre con una costante attività di infaticabile studioso, capace di unire l'interpretazione iconografica e stilistica, con la ricerca negli archivi e nelle biblioteche. Fu membro dell'Accademia senese degli Intronati, presiedendone a lungo la Sezione d'arte. Pèleo Bacci morì a Siena il 10 febbraio 1950
Pèleo Bacci
JACOPO DELLA QUERCIA
Nuovi documenti e commenti
Libreria Editrice Senese
Siena 1929
presso Arti Grafiche San Bernardino da Siena
PRIMA EDIZIONE
edito in 250 esemplari numerati e firmati dal critico d'arte
DEDICA AUTOGRAFA dell'autore alla sguardia
Copia numerata a timbro: questa è la N° 250, l'ultima copia
con FIRMA DI CERTIFICAZIONE AUTOGRAFA di Bacci
Cm 24x17x4,5
Pp 360
Brossura
Riccamente illustrato, anche a piena pagina su carta patinata, testo su pregiata carta spessa
ritratto al contro-frontespizio di Della Quercia, del Beccafuni
RARISSIMO VOLUME ancora oggi uno dei migliori e più approfonditi sul grande scultore medievale
una rigorosa sistemazione cronologica dell'attività di Iacopo della Quercia basata su documenti inediti, con acuta analisi critica