Robert Davidsohn (Danzica, 26 aprile 1853 – Firenze, 17 settembre 1937) è stato uno storico tedesco. Dopo aver svolto l'attività di giornalista a Berlino, si trasferì a Firenze. È stato uno dei principali conoscitori della storia medievale di Firenze e della Toscana, autore dell'importante e imponente Storia di Firenze.
Davidsohn dedicò oltre quarant'anni della sua esistenza a un instancabile lavoro di ricerca documentaria, per il quale seguì il modello della storiografia positivista, tutto volto a stabilire con metodico impegno i fatti come si erano effettivamente svolti. Nell'opera è esposta la storia di Firenze dalle origini fino al 1330 circa, in uno sforzo d'informazione scrupolosa che analizza fatti minuti, monumenti e persone, il tutto documentato da fonti reperite negli archivi. L'opera presenta qualche difetto di ricostruzione storica e d'interpretazione delle vicende minute, ma è comunque da ritenere una preziosa fonte documentaria sulla storia di Firenze e mantiene tuttora intatto il suo valore di vero e proprio "classico" della storia fiorentina. Inoltre è di grande importanza per la ricostruzione storica dell'ambiente umano, culturale e topografico della città al tempo di Dante Alighieri.
I sette volumi dell'edizione tedesca dell'opera furono pubblicati a Berlino tra il 1896 e il 1927 con il titolo Geschichte von Florenz. Fra il 1896 e il 1908 furono pubblicati i quattro volumi Forschungen zur älteren Geschichte von Florenz, che raccolgono i risultati delle esplorazioni archivistiche dello studioso, fornendo una completa esplorazione delle fonti indagate.
Molto laboriosa, vista l'eccezionale vastità del lavoro, è stata la traduzione italiana. La pubblicazione del primo volume in italiano della Storia di Firenze di Davidsohn è nel 1956, mentre l'ottavo e conclusivo volume fu pubblicato solo nel 1968. I quattro volumi di Forschungen che accompagnano l'edizione tedesca non sono mai stati tradotti. Su questa opera, oggi pressoché introvabile, e sul suo autore, sono caduti un certo oblio e una relativa dimenticanza, dovuti soprattutto all'evoluzione della produzione storiografica, che fa ritenere il lavoro dello studioso tedesco in parte superato.
Oltre alla Storia di Firenze Davidsohn scrisse alcune decine di saggi, pubblicati su riviste italiane o tedesche, riguardanti in gran parte singoli episodi e figure di storia e cultura fiorentina. Una bibliografia dettagliata di questi saggi è fornita da E. Sestan nell'introduzione al primo volume della Storia di Firenze, pubblicato nel 1956