Elenco dei Libri per l'Autore: LAPIERRE Dominique
Dominique Lapierre (Châtelaillon-Plage, 30 luglio 1931) è uno scrittore e filantropo francese.
Molte delle sue opere sono state scritte insieme a Larry Collins, e parte dei guadagni ottenuti dalla vendita dei suoi libri è stata donata, a partire dal 1982, all'associazione non profit City of Joy, che diverrà poi il titolo di uno dei suoi più famosi romanzi, La città della gioia, da cui è anche stato tratto l'omonimo film. Dominique Lapierre parla il bengalese.
Lapierre è nato a Châtelaillon-Plage e si è diplomato al Lafayette College, in Pennsylvania. È stato corrispondente di Paris Match per quattordici anni. Ha una figlia, Alexandra, anche lei scrittrice. È sposato, dal 1980, con Dominique Conchon-Lapierre con cui condivide l'impegno della fondazione Action pour les enfants des lépreux de Calcutta, nata dopo l'esperienza vissuta nella città indiana, da cui è ispirato il romanzo La città della gioia.
Dominique Lapierre, dopo il matrimonio, è entrato nell'esercito francese come militare di leva, all'inizio inquadrato in un reggimento di carri armati e successivamente quale un interprete. Qui ha incontrato un giovane caporale statunitense, Larry Collins, con il quale ha stretto amicizia. Dopo la fine del servizio militare Collins è stato assunto dalla United Press nella sede di Parigi e in seguito inviato in Medio Oriente come corrispondente del settimanale Newsweek. Lapierre invece ha trovato lavoro come reporter presso Paris Match: questo ha permesso ai due di incontrarsi numerose volte durante i loro viaggi. La loro amicizia e collaborazione è sfociata infine nel loro primo bestseller: Parigi brucia?, pubblicato nel 1965.
Dominique Lapierre,
PIÙ GRANDI DELL'AMORE.
1 edizione con DEDICA AUTOGRAFA dell'autorea
vec dédicace autographe de l'auteur
Mondadori, 1990.
Rilegato con sovraccoperta, pp 415
Nei giorni della "peste del secolo", l'AIDS. Lapierre compie un viaggio dentro i "lazzaretti" dei nuovi appestati, nelle stanze dove si cerca un rimedio alla morte e l'origine di tutto; e al di là di tutto questo, scopre coloro che sono stati disonorati e celati, cancellati dal virus: i malati, certo, ma soprattutto gli uomini oltre la malattia, nonostante la malattia. L'uomo ferito, l'uomo e le sue storie. E basta. Una discesa nell'inferno dell'AIDS, e alla fine del viaggio, uno luce si affaccia sopra l'abisso.